18 -25 GENNAIO
RIMANETE NEL MIO AMORE: PRODURRETE MOLTO FRUTTO (cfr Gv 15, 5-9)
Dal 18 al 25 gennaio, tutti gli anni viene celebrata la settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, unità che richiede la predisposizione e l’impegno da parte di tutti noi, sostenuti dalla preghiera e dalla meditazione.
Il tema, proposto dalla commissione per la settimana di preghiera per l’Ecumenismo, su cui meditare quest’anno è RIMANETE NEL MIO AMORE: PRODURRETE MOLTO FRUTTO
A una prima lettura ci vengono in mente due cose: la prima è un’affermazione fatta da Gesù ai suoi discepoli riuniti intorno alla tavola con lui: “Io sono la vite, voi i tralci”. Gesù è preoccupato, incerto per il futuro, subito prima della sua Passione. Per tranquillizzare i discepoli garantendo un rapporto con Dio stesso, Egli diventa la vite del Padre , mentre i suoi discepoli sono i tralci; tale rapporto, attraverso la sua morte e risurrezione, rimane stabile, saldo, portatore di vita e di speranza, come la linfa che scorre dal centro della pianta verso le sue estremità, senza escludere le più periferiche. I tralci sono diversi l’uno dall’altro ma il Signore dà la stessa linfa a tutti coloro che rimangono in Lui, senza privilegiare nessuno.
La seconda cosa che ci viene in mente è l’ultima enciclica di papa Francesco: Fratelli tutti. Tutti riceviamo da Dio lo stesso amore, formiamo tutti una sola famiglia e potremo veramente cambiare il mondo se agiremo insieme , se saremo uniti, perché tutti fratelli, senza egoismi, senza invidie ma rivolgendo la nostra attenzione principalmente ai più bisognosi, ai più sfortunati , agli ultimi in modo da creare armonia nel creato
La divisione, frutto amaro del male, vanifica gli sforzi per ottenere risultati concreti. Da soli, non possiamo nulla! In questo tempo abbiamo scoperto quanto siamo connessi, quanto davvero apparteniamo tutti all’unica famiglia umana, pur nelle nostre differenze.
AVVISO: Lunedì 25 alle ore 18.00 si concluderà la settimana con una veglia di preghiera per l’Unità dei Cristiani, nella parrocchia di Sant’Agostino.
A cura del gruppo parrocchiale missioni ed ecumenismo