ASCENSIONE DEL SIGNORE

Dal Vangelo Secondo Giovanni 24, 46-53

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi
per sempre. Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto».

LO SPIRITO RIMANE, INSEGNA, RICORDA

L

o Spirito è descritto in questo vangelo attraverso tre azioni: rimarrà con voi per sempre, vi insegnerà ogni cosa, vi ricorderà tutto quello che vi ho detto. Rimanere, perché lo Spirito è già dato, è già qui, ha riempito la dimora intima del nostro cuore. Nessuno è più solo. Se dimenticassi Dio, lui non mi dimenticherà. È un vento dello Spirito che ci spinge a diventare chiesa, tempio dove rimane Gesù. Insegnare ogni cosa: sarà la memoria accesa di ciò che è accaduto da quando il verbo ha posto la sua tenda in mezzo a noi e in noi. Letteralmente “in-segnare” significa incidere un segno dentro, nell’intimità di ciascuno. Ricordare: vuol dire riaccendere la memoria di quando passava, e guarendo, diceva parole di vita eterna; emergono dal nostro cuore i gesti e parole di Gesù, affinché siano calde piene di passione e di libertà. Lo Spirito ci fa innamorare di un cristianesimo che sia visione e divenga poesia, perché “la fede senza stupore diventa grigia” (papa Francesco). Un dettaglio prezioso rivela una caratteristica di tutte e tre le azioni dello Spirito: rimarrà sempre con voi; insegnerà ogni cosa, ricorderà tutto. Sempre, ogni cosa, tutto, un sentore di completezza e totalità. Lo Spirito ci avvolge e ci penetra; nulla sfugge ai suoi raggi di fuoco, ne è riempita la terra (Sal 103), per una azione eterna che non cessa e non delude. E non esclude nessuno, non investe soltanto i profeti di un tempo o i grandi mistici. Incalza noi tutti che ci sentiamo toccati al cuore dal fascino di Cristo e non finiamo mai di inseguirne le tracce. Che cos’è lo Spirito santo? È Dio in libertà. Che fa cose che non t’aspetti. E a noi dona, per sempre, tutto ciò di cui abbiamo bisogno per diventare, come ogni madre, donatori di vita.

Don Marco