Santuario del Cuore Immacolato di Maria
Dal 29 novembre la nostra comunità si arricchisce anche di spiritualità mariana al servizio di tutta la diocesi.
Ringrazio il nostro vescovo Gian Carlo, per aver accolto la richiesta della comunità e mia di elevare a Santuario del Cuore Immacolato di Maria, la nostra chiesa. Questa richiesta viene da lontano. Parroci e fedeli fin dalla sua fondazione hanno avuto una devozione particolare al Cuore Immacolato di Maria. Fin dai primi tempi qualcuno già chiamava la chiesa, Santuario. Lo testimoniano anche i primi santini del 1952. Sarà la spiritualità mariana indicata da Paolo VI la meta a cui tende la devozione della nostra comunità. Nella Marialis Culto si legge: “Ella (Maria) aderì totalmente e responsabilmente alla volontà di Dio (cfr Lc 1,38); perché ne accolse la parola e la mise in pratica; perché la sua azione fu animata dalla carità e dallo spirito di servizio; perché, insomma, fu la prima e la più perfetta seguace di Cristo: il che ha un valore esemplare, universale e permanente”.
don Marco, dal discorso di saluto, 29 novembre 2022