VITE CHE PARLANO
96^ Giornata Missionaria Mondiale
La Giornata Missionaria Mondiale 2022 trova il suo principale riferimento tematico nel messaggio di Papa Francesco, pubblicato il 6 gennaio scorso, che porta il titolo «Di me sarete testimoni» (At 1,8). Il Papa ci dice: «Come Cristo è il primo inviato, cioè missionario del Padre (cfr Gv 20,21) e, in quanto tale, è il suo “testimone fedele” (cfr Ap 1,5), così ogni cristiano è chiamato a essere missionario e testimone di Cristo. E la Chiesa, comunità dei discepoli di Cristo, non ha altra missione se non quella di evangelizzare il mondo, rendendo testimonianza a Cristo.
L’identità della Chiesa è evangelizzare». I discepoli sono mandati da Gesù Cristo fino agli estremi confini della terra a portare il lieto annuncio. Vediamo qui con chiarezza la Chiesa “in uscita” . Vediamo i discepoli, e con essi tutti noi battezzati, affidatari di una grande missione: portare il Vangelo, annunciare con gioia la morte e la risurrezione di Gesù Cristo, annunciare il grande dono della salvezza, offerto indistintamente a tutti, annunciare l’amore di Dio. La Chiesa di Cristo era, è e sarà sempre “in uscita” verso i nuovi orizzonti geografici , sociali , esistenziali, verso i luoghi e le situazioni umane “di confine”, per rendere testimonianza di Cristo e del suo amore a tutti gli uomini e le donne di ogni popolo, cultura, stato sociale. Sarete testimoni. In che modo? Papa Francesco dice: “…ai discepoli è chiesto di vivere la loro vita personale in chiave di missione: sono inviati da Gesù al mondo non solo per fare la missione, ma anche e soprattutto per vivere la missione a loro affidata; non solo per dare testimonianza, ma anche e soprattutto per essere testimoni di Cristo. Come dice l’apostolo Paolo con parole davvero commoventi: «Portando sempre e dovunque nel nostro corpo la morte di Gesù, perché anche la vita di Gesù si manifesti nel nostro corpo» (2 Cor 4,10).” È necessario tenere presente che nell’evangelizzazione riveste grande importanza l’esempio di vita cristiana, che procede di pari passo con l’annuncio di di Cristo. L’esempio e l’annuncio costituiscono i due polmoni con cui deve respirare ogni comunità per essere missionaria. Alla base di tutto c’è la preghiera allo Spirito Santo perché ci sostenga e ci dia luce e forza. È Lui il vero protagonista della missione. A tutti buona Giornata Missionaria.
(Gruppo missionario)